LA SCUOLA YOGACONELE
Da ormai sei anni mi dedico all’insegnamento e condivido la mia passione con un numero crescente di persone. I miei allievi, molti dei quali sono poi diventati cari amici, sono la Family di YogaconEle.
La mia intenzione è insegnare la disciplina soprattutto come strumento di crescita personale, aiutando le persone ad amarsi di più, ad ascoltarsi e ad accettare il flusso della vita con i suoi tanti “sali e scendi”. A guidarmi c’è il sapere dei maestri che mi hanno preceduto, rispettando con umiltà e fedeltà la tradizione che da così tanto tempo viene tramandata.
Insegno Yoga come tecnica e soprattutto come arte: il tratto distintivo della scuola vuole essere la cura e il rispetto per l’unicità e il potenziale che vi è in ognuno di noi, costruendo le basi affinché sempre più persone possano avere degli strumenti per stare bene ed essere realizzati in questa vita. Unendoci e diventando più forti insieme.
CHI SONO
IL MIO CAMMINO PERSONALE
Pratico Yoga da ormai quindici anni, il mio amore per la pratica è cresciuto con ogni passo fatto in questo cammino. Il mio interesse è iniziato quando ero una giovane adulta, in giro per il mondo alla ricerca di dare significato e pienezza alla mia vita. Ho iniziato a viaggiare, appena compiuta la maggiore età, curiosa e desiderosa di conoscere il mondo e le sue bellezze. Nel 2009 mi sono trasferita alle isole Cayman, su consiglio di un amico, ho chiamato un centro Yoga per fare una lezione di prova. Non immaginavo che quel giorno avrebbe cambiato per sempre il mio destino. Quella breve disconnessione di tranquillità mi fece sentire leggera e mi spinse ad iscrivermi al mio primo corso settimanale di Hatha Yoga.
Sapevo che ogni settimana avrei avuto l’opportunità di tornare a quella sensazione di totalità, dove potevo sentirmi pienamente contenta e in armonia con me stessa.
Divenni gelosa di quell’appuntamento personale, contavo i giorni per l’incontro successivo, sentivo che la pratica regolare di quella disciplina chiamata Yoga era uno strumento prezioso per esplorare il mio corpo e la mia mente, aiutandomi a rieducare la mia postura interna e a far emergere il mio potenziale.
ESSERE STUDENTE DI YOGA PER LA VITA
L’anno successivo a Barcellona intrapresi la pratica regolare dello Yoga due volte alla settimana. Il mio interesse verso la pratica mi spinse a cercare insegnanti diversi, gli approcci fisici come l’Ashtanga e il Vinyasa Flow erano i miei preferiti in questa fase. Le sequenze fisicamente impegnative mi aiutarono ad acquistare una forza e una flessibilità che non avevo mai avuto. Dopo solo due anni dalla mia prima lezione decisi di iscrivermi al corso di formazione di duecento ore presso la scuola Mandiram di Barcellona: il mio desiderio era acquisire la piena padronanza della tecnica e la conoscenza degli aspetti più filosofici che a lezione venivano solo menzionati. In quel momento non vi era in me l’intenzione di insegnare.
Nel 2012, dopo aver concluso il corso di formazione, il mio interesse per la disciplina era cresciuto esponenzialmente: continuai a viaggiare e a cercare nuovi maestri da cui poter imparare. La lista è veramente lunga, quelli più significativi che ho incontrato negli anni a venire sono stati: Yiannis Andritsos, amico e eccezionale maestro secondo il lignaggio di Sri Dharma Mittra; Marco Migliavacca, insegnante eclettico e poliedrico che mi ha introdotto nello Yin Yoga e l’arte del Vinyasa Krama, Eva Oller, insegnante di Ashtanga Yoga e Sivananda Yoga; Tiago Rocha, insegnante di Rocket Progressive Ashtanga.
Con il trascorrere degli anni ho iniziato a dedicare più tempo alla meditazione e allo studio approfondito di Yoga Sutra; mi sono messa alla prova con ritiri di silenzio e intensivi sull’Essere consapevole. Lo scopo è sempre la ricerca dell’equilibrio, dall’aspetto fisico e quello mentale, portando lo Yoga nella quotidianità: dal rapporto con noi e con il mondo che ci circonda. Ho realizzato altre due formazioni come insegnante (centocinquanta più altre cinquanta ore) e ne ho di nuove nella lista dei desideri. Lo Yoga mi accompagna e dà struttura alla mia vita.
Come insegnante ho sempre cercato di trasmettere qualcosa che appassioni e mantenga costante l’interesse di tutti: questa è la strada della felicità.